mercoledì 23 settembre 2009
Riunione + Cena 28 settembre
Attendo le prenotazioni per la pastasciutta.
Marco
venerdì 18 settembre 2009
Riunione di inizio anno
In anteprima per il blog...
Lunedì 28 settembre alle ore 19.00 è in programma la riunione di inizio anno. Tutti i genitori sono invitati, dato il ricco programma:
- Presentazione del nuovo staff di allenatori
- Cose varie che i "vecchi" dovrebbero sapere a memoria (ma un ripasso fa sempre bene!)
- Pastasciutta tutti insieme in sala ristorante
- Consegna delle magliette "commemorative" della passata stagione
domenica 13 settembre 2009
Ancora L'Aquila!
Ultimi aggiornamenti sul progetto "Aquila a Carezza"... Dai coniugi Sturaro:
La settimana vissuta a Carezza è stata una settimana molto intensa, piacevole, nel segno dell’armonia e dell’amicizia. Il gruppo: 25 giovani rugbisti aquilani di 12/13 anni, 7 accompagnatori, alcune famiglie aquilane e padovane, padre Gaetano Piccolo s.j., Bianca e Daniela indispensabili e generose cuoche: insomma eravamo in cinquanta. Desideravamo far godere ai ragazzi una vacanza in un luogo incantevole, per riprendere fiato. Ma nello stesso tempo per rischiarare le idee, sfogare le paure, la rabbia e i mille pensieri di questi mesi, per ritrovare la forza di riprendere una vita, certi di non essere soli. Anche se con poco coordinamento di preparazione, tutti, genitori e accompagnatori, abbiamo lavorato a questo scopo, certi di non avere la bacchetta magica, ma fiduciosi di poter gettare le basi per la ripresa dei ragazzi. E l’esperienza è stata senz’altro positiva, perché il “terreno” era fertile: ragazzi bramosi di aprirsi, di ricominciare, di riprendere a giocare insieme (specialmente a rugby, naturalmente!) per sentirsi gruppo, squadra, per essere certi di avere vicini i compagni, le famiglie e gli amici. Vivere assieme a Carezza ha reso concreta la vicinanza e fatto emergere la forza del gruppo; la gioia dei giochi, la fatica delle gite, ma è valsa anche l’esperienza di lavare i piatti e pulire le stanze. Uno sguardo, una stretta di mano, un abbraccio e sono partiti: chi per gli alberghi della costa, chi per le tendopoli, chi per altre sistemazioni di fortuna. Ci hanno lasciato una pietra, una maceria del centro storico che porta il disegno del Castello Spagnolo come deve tornare ad essere: bene, questa piccola parte del loro “peso” glielo portiamo volentieri, ma soprattutto portiamo nel cuore degli amici con cui abbiamo vissuto momenti speciali.